FisioRunner Lab - Stefanelli Marco Fisioterapista

Introduzione

Dall’esperienza maturata in campo e attraverso corsi di approfondimenti nasce FisioRunner Lab.

Un brand dedicato ai corridori che, attraverso valutazioni approfondite, trattamenti specifici, collaborazioni con figure specializzate nel campo, aiuta tutti coloro che amano questo sport a praticarlo senza dolore e a prevenire le più frequenti patologie del runner.

E’ interessante notare come si dia troppa importanza alla scarpa con cui si corre, mentre si ignora completamente lo stile di corsa. Dite la verità: chi non ha pensato di risolvere un infortunio cambiando scarpa? Quanti invece pensano di cambiare modo di correre? Le evidenze scientifiche sono ormai chiare a riguardo: lo stile di corsa è di gran lunga più importante della scarpa che utilizzate, indipendentemente dal vostro tipo di piede, cioè se siete pronatori o neutri eccetera.

L’analisi dello stile focalizzato sul tipo di appoggio, la cadenza e la postura di corsa sta pian piano diventando il sistema più efficace per migliorare la corsa e ridurre o risolvere gli infortuni ed avviene tramite un analisi video e con un attrezzatura specifica e di qualità.

Percorso Terapeutico

Il percorso terapeutico di FisioRunner Lab consiste in varie fasi:

1 – Prima valutazione che consiste nel comprendere attraverso anamnesi e test clinici la natura del problema;

2 – Video analisi dello stile di corsa attraverso supporto video in slow motion (come nel video) per comprendere meglio eventuali fattori che possono influire sul dolore (appoggio, cadenza, oscillazione verticale ecc.);

3 – Trattamento Fisioterapico attraverso le migliori tecniche manuali e con l’esecuzione di esercizi terapeutici da svolgere sia in presenza del fisioterapista sia a casa per aumentare la self-efficacy;

4 – Retraining dello stile di corsa su treadmill attraverso comandi vocali che possono essere trasferiti immediatamente su strada.

Le patologie più frequenti sono:

– sindrome femororotuleo;

– sindrome da stress mediale tibiale (periostite);

– Tendinopatia achillea (tendinite);

– sindrome della bandelletta ileo tibiale;

– lesioni muscolari;

– contratture o stiramenti;

– Tendinopatia rotulea (tendinite al rotulea);

– distorsioni;

– pubalgia;

– fratture da stress;